Quando...: I Cannoli siciliani alla crema di ricotta

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Cucinare è un pò raccontarsi e mettersi al servizio degli altri, condividendo momenti di intimità genuina quali quelli che solo a tavola possono apprezzarsi e viversi senza condizionamenti.

Questo blog quindi non intende dispensare lezioni culinarie (per le quali non sarei titolato) nè consigli gastronomici.

Semplicemente, l'idea è quella di un luogo di libero accesso dove archiviare e descrivere le ricette delle pietanze da me preparate per gli amici, più o meno intimi, per i colleghi o gli ospiti che spesso mi omaggiano della loro compagnia e siedono al tavolo di casa mia, rendendomi partecipe della loro vita.

E siccome la cucina è anche un luogo di condivisione dell'esperienza del gusto e del sapore, se ti va, segnalami la tua ricetta, la ospiterò con piacere su questo spazio virtuale.

Infine, grazie per aver visitato il mio blog.

Zio Forty

E' diffusa l'idea che il cannolo siciliano, forse perchè molto barocco a vedersi, sia un dolce assai complesso da realizzare.

In realtà sia la sfoglia del cannolo (in siciliano "scoccia") che la crema di ricotta sono molto semplici da preparare; l'importante è premunirsi dei giusti ingredienti e degli strumenti necessari.

Incominciamo quindi con il dire che per ottenere dei cannoli perfetti bisogna seguire alcune regole fondamentali:

- nella preparazione della sfoglia (a dire il vero anche nella frittura) va rigorosamente utilizzato lo strutto; lasciate da parte le considerazioni salutiste...non mangerete mica cannoli siciliani tutti i giorni!!! Una volta tanto quindi se dovete prepare i cannoli seguite la ricetta tradizionale e lasciate stare sia il burro che l'olio.

- per la crema, la ricotta deve essere di PECORA!!! ...non usate quella vaccina perfavore, altrimenti il vostro cannolo sarà triste e scipito.

- indispensabile infine avere gli appositi tubi di latta (cd. cannelle perchè originariamente erano ricavate dalle canne) sui quali avvolgere la sfoglia del cannolo.

Ingredienti e dosi per circa 15 cannoli

- 300 gr di farina 00,

- 1 uovo,

- 30 gr di strutto,

- 30 gr di cacao in polvere,

- 1 bicchiere circa di marsala secco o semisecco o di vino rosso,

- un pizzico di sale, uno di polvere di caffè e uno di cannella.

Procedimento

- Lavorate a frusta la farina setacciata con tutte le polveri (cacao, cannella, sale) insieme all' uovo leggermente sbattuto e il marsala. Aggiungete lo strutto ed incominciate ad impastare sino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo.

- Raccogliere l'impasto e formatene una palla che coprirete con la pellicola trasparente e lascierete riposare in frigo per circa 1 ora.

- Una volta tolta dal frigo, cominciate a stendere con un mattarello la pasta tirandola ad uno spessore di circa 1 mm. Potete aiutarvi nell'operazione riponendo l'impasto tra due fogli di carta forno e passandovi sopra il mattarello.

- Con l’aiuto di un coppapasta del diametro di 10-12 cm, ricavate dalla sfoglia una decina di cerchi. Avvolgeteli quindi attorno ai tubi di latta, bagnando con acqua le estremità per tenerle ben uniti, e friggeteli in abbondante strutto (o olio, se proprio non potete farne a meno: in tal caso scegliete olio di arachidi).

Quando le sfoglie avranno assunto un color dorato, toglietele dalla padella e fatele asciugare su carta paglia o assorbente per eliminare il grasso in eccesso. Staccate infine le sfoglie dai tubi di latta solo quando si saranno raffreddate del tutto.

Per la farcia

- 500 grammi di ricotta di pecora
- 300 grammi di zucchero semolato
- buccia di arancia e/o limone grattuggiata (in alternativa potete utilizzare semi di vaniglia o vanillina)
- gocce di cioccolato fondente

Fate sgocciolare per bene la ricotta di modo che mandi via tutto il siero che potrebbe compromettere la tenuta della crema durante la lavorazione.

Passatela quindi ad un setaccio

e riponetela in un capiente recipiente per lavorarla insieme allo zucchero semolato sino ad ottenere un composto spumoso e consistente (utilizzate una spatola o un cucchiaio di legno o una frusta a mano in luogo delle fruste elettriche che potrebbero rompere o slegare la ricotta impedendole di montare fermamente).
Aggiungete quindi le scorze grattuggiate di arancia e/o limone e le gocce di cioccolato fondente ed amalgamate il tutto.

Fate riposare il composto in frigo per un paio di ore almeno di modo che la sua consistenza si stabilizzi completamente.

Farcite quindi le vostre bucce di cannolo e se volete guarnite con scorze candite di agrumi o con granella di mandorle e/o pistacchi.

Giunti a questo punto....come si direbbe in Sicilia "a ricittativi comu u cafè" ovvero mettetevi comodi e sereni e gustatevi questa prelibatezza dal sapore ineguagliabile. Se poi vi concedete anche un bicchierino di Marsala o di Passito di Pantelleria, allora, vi concilierete definitivamente con la Vita. Basta poco insomma....