Benvenuti Friends e Followers

Cucinare è un pò raccontarsi e mettersi al servizio degli altri, condividendo momenti di intimità genuina quali quelli che solo a tavola possono apprezzarsi e viversi senza condizionamenti.
Questo blog quindi non intende dispensare lezioni culinarie (per le quali non sarei titolato) nè consigli gastronomici.

Semplicemente, l'idea è quella di un luogo di libero accesso dove archiviare e descrivere le ricette delle pietanze da me preparate per gli amici, più o meno intimi, per i colleghi o gli ospiti che spesso mi omaggiano della loro compagnia e siedono al tavolo di casa mia, rendendomi partecipe della loro vita.

E siccome la cucina è anche un luogo di condivisione dell'esperienza del gusto e del sapore, se ti va, segnalami la tua ricetta, la ospiterò con piacere su questo spazio virtuale.


Infine, grazie per aver visitato il mio blog.


Zio Forty

I Panini di cena (panuzzi ca ciciulena)

E' tradizione nella Sicilia Orientale, e a Messina in particolare, in occasione del pranzo della Santa Pasqua preparare dei paninetti dolci speziati  con cannella, chiodi di garofano e noce moscata ed arricchiti in superficie con semi di sesamo o di papavero. 


Le origini di tale ricetta si perdono nel tempo. Certamente  rappresentano il pane che Gesù consumò con i 12 apostoli durante l'ultima cena e le spezie usate per la preparazione di questo specialissimo pane sono il portato delle diverse influenze greche, arabe, spagnole, francesi, saracene che hanno reso unica la Sicilia, cuore pulsante del Mediterraneo.

La preparazione è laboriosa ma non complicata, e prevede una lievitazione protratta per almeno 10 ore. Per questa ricetta, come consueto, ho utilizzato il lievito madre. In luogo del lievito madre potrà essere utilizzato il lievito di birra fresco o disidratato.

Ingredienti

200 g. di pasta madre o 15 grammi di lievito di birra
600 g. di farina 00 Manitoba
60 g zucchero
150 g. burro
2 uova intere
150 ml di acqua aromatizzata con chiodi di garofano, cannella e noce moscata
un pizzico di sale 
semi di sesamo o di papavero


Preparazione

In un pentolino mettete a bollire dell'acqua con i chiodi di garofano, la cannella e la noce moscata.



Non appena l'acqua oltre ad aromatizzarsi avrà assunto un colore giallo paglierino, filtratela con un colino e versatela ancora calda all'interno di una pirofila in cui avrete precedentemente riposto il burro. 

Non appena il burro sarà completamente sciolto, unite le uova intere, uno per volta, lo zucchero, il pizzico di sale ed amalgamate per bene con il solo ausilio di un cucchiaio e con ampio movimento roteatorio. 

Non appena tutti gli ingredienti saranno uniti, incorporatevi il lievito madre e mescolate per bene. Versate adesso la farina setacciata e lavorate sino a quando non avrete ottenuto un impasto ben incordato, omogeneo e morbido. Aggiungete farina o acqua se nel corso della lavorazione il vostro impasto dovesse risultare troppo colloso o troppo asciutto.







Prima di lasciarlo riposare per la lievitazione, procedete alla storditura, sbattendo ripetutamente l'impasto sul piano di lavoro. Riponete quindi il vostro impasto in un luogo caldo e lasciate in lievitazione sino a quando non avrà triplicato il suo volume. 


A lievitazione ultimata, sgonfiate l'impasto con dei pizzichi sparsi sulla superficie, rimaneggiatelo per qualche minuto per riattivare la struttura glutinica, e formate dei filoncini dai quali ricaverete delle palline del peso di circa 50 g ciascuna. Sistemate le palline su una piastra foderata di carta da forno e lasciatele riposare circa un paio di ore prima di iniziare la cottura. 



Spennelate infine la superficie delle  palline con dell'uovo sbattuto con qualche goccia di latte, cospargete con i semi di sesamo o di papavero e cuocete per circa 30 minuti a 190°/200° in forno statico.



Invitanti vero? e non avete idea del profumo che sprigionano!!!!





E se vi avanza un pò di impasto, avvolgetelo intorno ad un uovo sodo colorato con colori alimentari, spennelate la superficie con uovo e latte, guarnite con codette di zucchero....farete la gioia dei più piccoli!


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