Benvenuti Friends e Followers

Cucinare è un pò raccontarsi e mettersi al servizio degli altri, condividendo momenti di intimità genuina quali quelli che solo a tavola possono apprezzarsi e viversi senza condizionamenti.
Questo blog quindi non intende dispensare lezioni culinarie (per le quali non sarei titolato) nè consigli gastronomici.

Semplicemente, l'idea è quella di un luogo di libero accesso dove archiviare e descrivere le ricette delle pietanze da me preparate per gli amici, più o meno intimi, per i colleghi o gli ospiti che spesso mi omaggiano della loro compagnia e siedono al tavolo di casa mia, rendendomi partecipe della loro vita.

E siccome la cucina è anche un luogo di condivisione dell'esperienza del gusto e del sapore, se ti va, segnalami la tua ricetta, la ospiterò con piacere su questo spazio virtuale.


Infine, grazie per aver visitato il mio blog.


Zio Forty

Il Casatiello Napoletano (preparato da un siciliano)

Se c'è un piatto che adoro della tradizione culinaria campana è il Casatiello Napoletano. Questa torta rustica è un'esperienza mistica! Un tripudio di sapori che rapiscono letteralmente l'anima e che fanno apprezzare l'aspetto godereccio della Vita senza ripensamenti. 
La preparazione è semplice.
Che aspettate allora? Incominciate ad impastare! 
Ovviamente ai lettori ed ai tanti amici e conoscenti napoletani e campani chiedo sin d'ora di usarmi clemenza se mio malgrado ho mancato in qualche passaggio della ricetta tradizionale.

Per la pasta (dosi sufficienti per riempire un ruoto del diametro di circa 30 cm):
  • 400 gr. farina 00
  • 200 gr. farina di grano duro 
  • 1 cubetto di lievito di birra 
  • 100 gr. strutto (sugna)
  •   sale,
  • una presa di zucchero
Per il ripieno:
  • 150 gr. di pecorino tipo romano grattuggiato
  • 150 gr. parmigiano reggiano o grana padano grattuggiato
  • 200 gr. provolone piccante a tocchetti (oppure emmenthal, fontina, ecc.)
  • 200 gr. di salame tipo napoli o salsiccia secca a tocchetti
  • sale, 
  • pepe nero macinato in abbondanza
4 uova non cotte per la guarnizione


Preparazione


Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida aggiungendo la presa di zucchero per sollecitare gli enzimi lievitanti, quindi versate nella farina disposta a fontana, aggiustate di sale ed impastate. Gradualmente aggiungete lo strutto a fiocchetti lavorando sino a completo assorbimento dei grassi nell'impasto. Lavorate per circa 15/20 minuti sino a quando non avrete ottenuto un impasto incordato, elastico e liscio. Sbattete con forza  l'impasto sul piano di lavoro a più riprese; riponetelo quindi in luogo asciutto e fatelo lievitare per circa 2 ore sino a quando non avrà raddoppiato il suo volume. 



A lievitazione ultimata, sgonfiate l'impasto pizzicandolo e stendetelo con un mattarello in una sfoglia dello spessore di 0,50 cm. Mettete da parte una striscia di pasta che userete per realizzare i cordoli con i quali fissare le uova al casatiello. Adesso procedete con la farcitura, distribuendo nell'ordine i formaggi grattuggiati ed il pepe, il formaggio duro ridotto a tocchetti, il salame. Preciso tuttavia che secondo i cultori del casatiello il pepe va aggiunto direttamente all'impasto.


Incominciate adesso a rotolare lentamente il foglio di pasta farcito su se stesso sino a chiuderlo completamente. 






Alzatelo con delicatezza e riponetelo all'interno del ruoto che avrete abbondantemente umettato con dello strutto o del burro. Rincalzate i lembi di pasta, incastrando le giunture l'una nell'altra.


Fate lievitare per un'ora almeno, dopo di che decorate con le uova crude, ben lavate, che fisserete al corpo del casatiello con i cordoli di pasta messa da parte. Spennellate con rosso d'uovo la superficie ed infornate a forno statico a 180 gradi per circa 50 minuti.



Vi assicuro che l'odore durante la cottura è incredibile! Potrete gustare il vostro casatiello caldo o freddo, sempre una delizia irresistibile rimane.





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